L’importanza del terreno nei nostri vigneti

Il Suolo rappresenta la vera ricchezza dei nostri vigneti, capace di caratterizzare la produzione vitivinicola che vi si ottiene. La gestione agronomica dei vigneti viene condotta con lo scopo di assicurare alle piante di vite il miglior stato di benessere, condizione essenziale per ottenere uve di qualità e vini di carattere. Gli interventi sono finalizzati sia alla parte più visibile delle piante di vite, ovvero tralci e foglie, sia all’apparato radicale, che ogni anno si rinnova e che in questo rinnovamento va supportato ed aiutato. La radice infatti, oltre ad assicurare l’ancoraggio delle piante al suolo, assorbe gli elementi minerali che sono specifici ed esclusivi per ogni sito, permettendone così il trasferimento, nel corso del ciclo vegetativo, al grappolo di uva. A questo scopo, nei vigneti di Tenuta Santa Caterina si lavora pensando prima di tutto alle radici e alla salubrità del suolo. Si utilizzano esclusivamente concimi organici, capaci di restituire una fertilità completa al terreno. Nel corso del periodo autunnale, vengono seminate, con la tecnica del sovescio, miscele di essenze erbacee , il cui scopo è quello di esplorare il terreno con i loro variegati apparati radicali migliorandone la struttura, la porosità e la fertilità in senso generale. Al momento della messa a dimora delle piante, e periodicamente nel periodo invernale, vengono distribuiti al terreno consorzi microbiologici detti micorrize, utili al benessere dell’attività radicale. Ed infine, per preservare la complessa vita del terreno, non vengono impiegati diserbanti chimici per il controllo delle erbe infestanti sotto la fila: questo controllo viene eseguito esclusivamente con interventi periodici di lavorazione sotto la fila.